Per vedere la gloria di Dio (il creato come opera d’arte divina) e ascoltare la Parola di Dio (il suono della voce divina che ci cambia), c’è bisogno di un “miracolo”. I nostri sensi artistici (vista, udito) oltreché limitati possono essere devianti. I nostri sensi artistici spirituali sono proprio chiusi, spenti. Il problema dell'arte non è solo che può essere idolatrica. Il peccato ha anche intaccato i nostri sensi artistici, il modo in cui percepiamo e comprendiamo l'arte. Noi in quanto interpreti d'arte siamo come obnubilati e quindi poco affidabili. Ancor di più insensati siamo di fronte all’Artista divino e all’arte della creazione e della provvidenza.
- Lettura della Parola di Dio (Marco 4,10-13.pag 638) e predicazione dell'evangelo: “ L'opacità dei sensi artistici ”
1. Non vediamo ciò che guardiamo
2. Non capiamo ciò che sentiamo
3. Non crediamo a Chi può perdonarci