“Ci si conosce raccontando agli altri chi siamo e che cosa ci piace e non ci piace fare, senza paura di essere presi in giro o di non essere capiti. E poi ci si conosce ascoltando con attenzione gli altri, quando raccontano chi sono e che cosa gli piace, sforzandoci di capirli anziché prenderli in giro, come è facile fare quando si comportano in un modo che ci pare strano solo perché è diverso dal nostro”.
Con queste parole Nonno Carbone spinge i personaggi del racconto ad ascoltarsi reciprocamente per conoscersi invece di litigare.
Imparare ad ascoltare gli altri attivamente non serve solo a non litigare, aiuta a conoscersi meglio, aiuta ad alimentare la stima e la fiducia reciproche, evita di cadere in situazioni di fraintendimento e incomprensione.
Ascoltare non significa semplicemente non interrompere qualcuno che parla: significa mettere a tacere la nostra mente finché non sarà il nostro turno di parlare, gestendo le nostre emozioni; significa usare l’empatia per comprendere il punto di vista dell’altro e non cadere nel giudizio; significa anche cogliere atteggiamenti, espressioni, variazioni della voce e silenzi, meglio ancora se possiamo guardare l’altro negli occhi, per cogliere anche quello che le parole non dicono…
Ascoltare attivamente è un’abilità che si può imparare a tutte le età e che vale la pena di allenare perché può influenzare il nostro stato d’animo, le relazioni sociali e persino il nostro approccio alla vita!
Se hai curiosità, dubbi o domande, non esitare a contattarmi scrivendomi una mail a annalisa@logopedistamestre.it